L'originale coniugazione delle biotecnologie legate ad un comparto industriale fondamentale per il Paese in un contesto internazionale con aspetti innovativi ed ormai imprescindibili di sostenibilità, dovrebbe assicurare al laureato magistrale in Sustainable Industrial Pharmaceutical Biotechnology una crescente offerta di impiego. Di seguito una lista dei principali sbocchi occupazionali:
- Ricercatori in ambito pubblico e privato, per svolgere ruoli di ricerca, ricerca e sviluppo, ricerca e gestione nelle produzioni bio-industriali e dei vari processi di trasformazione ad esse connesse; per le esigenze della salute umana ed in generale dello sviluppo sostenibile; per la gestione e progettazione di strutture produttive nell'industria biotecnologica, farmaceutica, diagnostica, chimica, ambientale, agro-alimentare, delle energie rinnovabili.
- Responsabili di laboratori di ricerca e sviluppo e reparti di produzione e controllo di qualita' nelle imprese biotecnologiche ed altre imprese interessate all'innovazione biotecnologica sostenibile quali le imprese farmaceutiche, diagnostiche, cosmetiche, agro-alimentari, chimiche (chimica fine, bioenergetica, materiali innovativi), delle energie rinnovabili e nel campo della bioeconomia, ovvero imprese interessate alla pianificazione di attività industriali orientate allo sviluppo sostenibile.
- Gestori responsabili di impianti biotecnologici.
- Imprenditori di aziende biotecnologiche sostenibili, per trasferire idee innovative dalla ricerca verde, ecosostenibile, bioeconomica e di economia circolare alla applicazione commerciale.
- Professionisti nell'ambito della valutazione dell'impatto economico, commerciale e finanziario di una tecnologia biologica o biotecnologica, e della tutela della proprietà industriale e brevettuale.
- Professionisti per istituti pubblici e privati attivi nel campo dell'analisi degli impatti ambientali e dei servizi di certificazione ambientale.
- Responsabile di laboratori pubblici e privati di servizi di analisi biotecnologiche, ambientali, agroalimentari, cosmetiche, chimiche, cliniche, di controllo e di ricerca.
- Responsabile nell'ambito commerciale, per l'elaborazione e gestione della presentazione ad un pubblico di settore o non specializzato di prodotti o processi biotecnologici sostenibili.
- Responsabile negli Enti preposti alla elaborazione di normative brevettali riguardanti lo sfruttamento di prodotti e/o processi della bioindustria; organizzazioni commerciali e di documentazione.
- Impiegati nell'ambito della comunicazione pubblica della scienza, mediante l'integrazione delle proprie conoscenze con nozioni di scienza della comunicazione, per la divulgazione delle biotecnologie negli ambienti specializzati e presso il pubblico generico, attraverso mezzi di comunicazione tradizionali e innovativi o presso agenzie per la divulgazione scientifica e la stampa specializzata.
- Impiegati nell'ambito di aziende ed enti per la certificazione di qualità.
- Formatori, mediante l'integrazione delle proprie conoscenze scientifiche con nozioni di comunicazione, sociologia, scienze della formazione per il trasferimento delle conoscenze e per la formazione e l'aggiornamento tecnico scientifico.
- Liberi professionisti, ad esempio iscrizione all'Albo Biologi, all'Ordine dei Chimici, o all'Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani, previo superamento dell'esame di stato.
- Figure e profili che potrebbero ricoprire un posto crescente nei processi di produzione emergenti, dove la diffusione delle tecnologie intelligenti induce una domanda di profili dedicati al monitoraggio, allo stoccaggio e all'analisi delle informazioni generate.
- Figure con caratteristiche tecniche e professionali collegate alla chiave del prossimo futuro nella fabbrica digitale: l'analisi dei big data, l'intelligenza artificiale e le biotecnologie.
Il laureato magistrale sarà anche ben predisposto verso la possibilità di proseguire la propria formazione nel Dottorato di Ricerca, Scuole di Specializzazione e Master di secondo livello in Università e centri di ricerca nazionali ed internazionali.
La collaborazione con il Dipartimento di Scienze della formazione, umane e della comunicazione interculturale del nostro Ateneo, consentirà anche al laureato magistrale in Sustainable Industrial Pharmaceutical Biotechnology di svolgere in maniera adeguata ed efficace le funzioni di insegnamento nelle classi d'insegnamento: Codice A060- Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia e Codice A057 - Scienze degli Alimenti, contribuendo auspicabilmente a colmare così una lacuna formativa e di apprendimento degli studenti italiani nel settore delle Scienze, rispetto alla media europea, come recentemente descritto nel rapporto Ocse-Pisa 2018.